Osteodensificazione: una rivoluzione nell’implantologia
L’osteodensificazione con le frese Versah ha segnato un’epoca nell’implantologia dentale moderna, rivoluzionando il modo in cui affrontiamo la preparazione del sito implantare e la rigenerazione ossea.
Questa tecnica innovativa ha dimostrato di offrire una serie di vantaggi significativi rispetto alle metodologie tradizionali, ponendosi come una scelta preferibile in molti contesti clinici.
Le frese Versah sono progettate con una geometria unica che permette di comprimere e densificare l’osso circostante durante la preparazione del sito implantare.
Questo processo di osteodensificazione favorisce una migliore stabilità primaria degli impianti dentali, migliorando i tassi di successo a lungo termine. Uno dei principali vantaggi delle frese Versah è la loro versatilità.
Inoltre, le frese Versah hanno dimostrato di ridurre significativamente il trauma osseo durante la preparazione del sito implantare. Grazie alla loro azione di compressione e densificazione, queste frese minimizzano il danneggiamento dell’osso circostante, consentendo una guarigione più rapida e una maggiore integrazione degli impianti.
Studi clinici hanno confermato l’efficacia e la sicurezza delle frese Versah nell’osteodensificazione. Ricerche recenti hanno evidenziato un aumento della stabilità degli impianti, una migliore integrazione ossea e una riduzione delle complicazioni post-operatorie nei pazienti trattati con questa tecnica.
Questi risultati confermano il ruolo fondamentale delle frese Versah nel migliorare i risultati clinici e ottimizzare l’esperienza del paziente nell’ambito dell’implantologia.
Infine, è importante sottolineare che l’uso delle frese Versah non si limita solo alla preparazione del sito implantare. Queste frese possono essere impiegate anche in altre procedure chirurgiche, come il rialzo di seno mascellare e la rigenerazione ossea guidata, offrendo un approccio integrato e completo alla gestione dei casi complessi in implantologia.
La loro capacità di migliorare la stabilità degli impianti, ridurre il trauma osseo e garantire risultati clinici superiori le rende uno strumento indispensabile per ogni professionista dell’odontoiatria. Con il loro utilizzo, possiamo guardare al futuro dell’implantologia con fiducia e ottimismo, sapendo di poter offrire ai nostri pazienti trattamenti sicuri, efficaci e predittivi.
Figura 1. Eseguita estrazione di 26 a seguito di frattura radicolare, con socket preservation
Figura 2. Taglio TAC per misurazione altezza residua
Figura 3. Giorno dell’intervento con rialzo di seno mascellare e contestuale inserimento implantare
Figura 4. Immagine intraoperatoria in cui si evidenzia l’integrità della membrana sinusale
Figura 5. Rx di controllo a 3 mesi dall’inserimento, si può notare come l’innesto eseguito si stia integrando
Figura 6. Rx finale
Autore
Dott. Andrea Domenico Barbaro
Il Dott. Andrea Domenico Barbaro ha consolidato la sua carriera come professionista nell’ambito dell’odontoiatria, con una laurea presso l’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano.
Precedentemente, ha ottenuto la laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Pavia, arricchendo così il suo bagaglio di conoscenze multidisciplinari. Opera come libero professionista nei suoi studi, dove offre trattamenti odontoiatrici personalizzati e di alta qualità.
La sua pratica si distingue per l’attenzione al paziente e l’approccio centrato sul risultato. Inoltre, ha sviluppato diverse collaborazioni esterne con altri professionisti del settore, arricchendo così il suo approccio alla professione e ampliando la gamma di servizi offerti ai suoi pazienti. La sua passione e competenza si concentrano soprattutto nella chirurgia avanzata e nelle metodologie innovative per il trattamento di mascellari atrofici.
Oltre alla sua attività clinica, il svolge il ruolo di tutor in corsi di chirurgia avanzata, con l’obiettivo di condividere le sue conoscenze e la sua esperienza con colleghi e studenti.
Grazie a questa attività, contribuisce alla formazione di una nuova generazione di professionisti dell’odontoiatria, promuovendo standard elevati e un approccio centrato sul paziente. La sua continua ricerca di eccellenza lo ha portato a frequentare numerosi corsi di formazione in chirurgia avanzata, mantenendosi costantemente aggiornato sulle ultime scoperte e sviluppi nel campo dell’implantologia e della rigenerativa ossea.
Bibliografia
Questa tecnica innovativa ha dimostrato di offrire una serie di vantaggi significativi rispetto alle metodologie tradizionali, ponendosi come una scelta preferibile in molti contesti clinici.
Le frese Versah sono progettate con una geometria unica che permette di comprimere e densificare l’osso circostante durante la preparazione del sito implantare.
Questo processo di osteodensificazione favorisce una migliore stabilità primaria degli impianti dentali, migliorando i tassi di successo a lungo termine. Uno dei principali vantaggi delle frese Versah è la loro versatilità.
Benefici delle frese Versah
Queste frese possono essere utilizzate in una vasta gamma di situazioni cliniche, consentendo una maggiore flessibilità nell’affrontare casi complessi e variegati. Indipendentemente dalla densità ossea o dalla qualità del sito implantare, le frese Versah sono in grado di garantire una preparazione precisa e affidabile.Inoltre, le frese Versah hanno dimostrato di ridurre significativamente il trauma osseo durante la preparazione del sito implantare. Grazie alla loro azione di compressione e densificazione, queste frese minimizzano il danneggiamento dell’osso circostante, consentendo una guarigione più rapida e una maggiore integrazione degli impianti.
Studi clinici hanno confermato l’efficacia e la sicurezza delle frese Versah nell’osteodensificazione. Ricerche recenti hanno evidenziato un aumento della stabilità degli impianti, una migliore integrazione ossea e una riduzione delle complicazioni post-operatorie nei pazienti trattati con questa tecnica.
Questi risultati confermano il ruolo fondamentale delle frese Versah nel migliorare i risultati clinici e ottimizzare l’esperienza del paziente nell’ambito dell’implantologia.
Infine, è importante sottolineare che l’uso delle frese Versah non si limita solo alla preparazione del sito implantare. Queste frese possono essere impiegate anche in altre procedure chirurgiche, come il rialzo di seno mascellare e la rigenerazione ossea guidata, offrendo un approccio integrato e completo alla gestione dei casi complessi in implantologia.
Conclusioni
In conclusione, l’osteodensificazione con le frese Versah rappresenta una svolta significativa nell’implantologia moderna.La loro capacità di migliorare la stabilità degli impianti, ridurre il trauma osseo e garantire risultati clinici superiori le rende uno strumento indispensabile per ogni professionista dell’odontoiatria. Con il loro utilizzo, possiamo guardare al futuro dell’implantologia con fiducia e ottimismo, sapendo di poter offrire ai nostri pazienti trattamenti sicuri, efficaci e predittivi.
Figura 1. Eseguita estrazione di 26 a seguito di frattura radicolare, con socket preservation
Figura 2. Taglio TAC per misurazione altezza residua
Figura 3. Giorno dell’intervento con rialzo di seno mascellare e contestuale inserimento implantare
Figura 4. Immagine intraoperatoria in cui si evidenzia l’integrità della membrana sinusale
Figura 5. Rx di controllo a 3 mesi dall’inserimento, si può notare come l’innesto eseguito si stia integrando
Figura 6. Rx finale
Autore
Dott. Andrea Domenico Barbaro
Il Dott. Andrea Domenico Barbaro ha consolidato la sua carriera come professionista nell’ambito dell’odontoiatria, con una laurea presso l’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano.
Precedentemente, ha ottenuto la laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Pavia, arricchendo così il suo bagaglio di conoscenze multidisciplinari. Opera come libero professionista nei suoi studi, dove offre trattamenti odontoiatrici personalizzati e di alta qualità.
La sua pratica si distingue per l’attenzione al paziente e l’approccio centrato sul risultato. Inoltre, ha sviluppato diverse collaborazioni esterne con altri professionisti del settore, arricchendo così il suo approccio alla professione e ampliando la gamma di servizi offerti ai suoi pazienti. La sua passione e competenza si concentrano soprattutto nella chirurgia avanzata e nelle metodologie innovative per il trattamento di mascellari atrofici.
Oltre alla sua attività clinica, il svolge il ruolo di tutor in corsi di chirurgia avanzata, con l’obiettivo di condividere le sue conoscenze e la sua esperienza con colleghi e studenti.
Grazie a questa attività, contribuisce alla formazione di una nuova generazione di professionisti dell’odontoiatria, promuovendo standard elevati e un approccio centrato sul paziente. La sua continua ricerca di eccellenza lo ha portato a frequentare numerosi corsi di formazione in chirurgia avanzata, mantenendosi costantemente aggiornato sulle ultime scoperte e sviluppi nel campo dell’implantologia e della rigenerativa ossea.
Bibliografia
- Meloni SM, De Riu G, Pisano M, Massarelli O, Tullio A. Implant crestal bone loss using osteotome sinus floor elevation technique: a retrospective study with a follow-up of up to 10 years. Int J Oral Maxillofac Implants. 2018 Nov/Dec;33(6):1329-1337. doi: 10.11607/jomi.6624. PMID: 30332326.
- Pommer B, Hof M, Fadler A, Gahleitner A, Watzek G, Zechner W. Primary implant stability in the atrophic sinus floor of human cadaver maxillae: impact of residual ridge height, bone density, and implant diameter. Clin Oral Implants Res. 2014 Aug;25(8):907-12. doi: 10.1111/clr.12151. Epub 2013 Apr 25. PMID: 23614612.
- Cassetta M, Di Mambro A, Giansanti M, Stefanelli LV, Cavallini C. The Modified Transcrestal Sinus Lift Procedure with the Osseodensification Technique: A Retrospective Study. Biomed Res Int. 2019 Jun 11;2019:8069264. doi: 10.1155/2019/8069264. PMID: 31281877; PMCID: PMC6599257.
- Degidi M, Daprile G, Piattelli A. Primary Stability Determination by Means of Insertion Torque and RFA in a Sample of 4,135 Implants. Clin Implant Dent Relat Res. 2012 Mar;14(1):501-7. doi: 10.1111/j.1708-8208.2009.00210.x. Epub 2009 Nov 20. PMID: 19930168.
- Kahraman S, Bal BT, Asar NV, Turkyilmaz I, Tözüm TF. Clinical study on the insertion torque and wireless resonance frequency analysis in the assessment of torque capacity and stability of self- tapping dental implants. J Oral Rehabil. 2009 Dec;36(12):755-61. doi: 10.1111/j.1365- 2842.2009.01997.x. Epub 2009 Aug 20. PMID: 19703066.
- Vasak C, Watzak G, Gahleitner A, Strbac G, Schemper M, Zechner W. Computed tomography-based evaluation of template (NobelGuide)-guided implant positions: a prospective radiological study. Clin Oral Implants Res. 2011 Aug;22(8):890-7. doi: 10.1111/j.1600-0501.2010.02084.x. Epub 2011 Jan 27. PMID: 21269342.
Ordine minimo