Polimeri SMART: la rivoluzione della stampa 3D dentale

14 febbraio 2024
Stampa 3D
L’evoluzione vissuta in questi ultimi anni dalla stampa 3D dentale ha certamente tratto vantaggio dalla sempre maggiore accessibilità garantita dalle tecnologie di stampa, in termini di utilizzo ed economicità.
MSLA, SLA e DLP, in particolare, hanno contribuito a semplificare il processo di produzione e consentono oggi a un vasto pubblico di operatori dentali di beneficiare delle vantaggiose applicazioni offerte dalla stampa 3D, tra cui chairside semplificato e produzione in house.

Tuttavia, la vera innovazione nella stampa 3D dentale risiede nei nuovi polimeri e materiali appositamente progettati per sfruttare appieno i vantaggi dei processi additivi, anziché adattare o replicare semplicemente i materiali tradizionali.
Questi nuovi polimeri SMART offrono caratteristiche avanzate come biocompatibilità, resistenza, facilità di manipolazione e precisione, rispondendo in modo ottimale alle esigenze specifiche del settore odontoiatrico.

Le caratteristiche del polimero per C&B permanenti

Tra questi, vale la pena menzionare il polimero per C&B permanenti Graphy Tera Harz TC-80, primo materiale al mondo indicato per la produzione di elementi a lungo termine come corone, ponti e strutture più complesse, anche full arch, quali ad esempio Toronto bridge e, in combinazione con il materiale per Denture Base Graphy Tera Harz THD e il materiale per Flexible Denture Graphy Tera Harz TFDH, per la realizzazione di protesi rimovibili con flusso digitale.
Su questo tema, in particolare, sono in atto evoluzioni importanti che ci permettono, oggi, di beneficiare dei vantaggi del digitale anche in ambiti tradizionalmente molto radicati nell’analogico”.








Fig.1 - Stampa 3D con materiale Graphy per Permanent C&B
















Fig.2 - Stampa 3D con materiale Graphy per Permanent C&B su gentile concessione di Denis Benetollo, G.B. Dental snc (Cadoneghe PD)










Un altro materiale da segnalare è il polimero per allineatori diretti Graphy Tera Harz TC-85, che rompe lo stereotipo dell’allineatore termostampato e porta l’odontoiatria digitale al livello superiore della stampa diretta, dal 3D al 4D.
La quarta dimensione è rappresentata dal fattore temporale: la caratteristica peculiare degli allineatori stampati in TC-85, infatti, è la memoria di forma ossia la capacità di tornare alla forma originaria se sottoposti a stress termico.








Fig. 3 - Stampa 3D con materiale Graphy per Permanent C&B









 

Riduzione di sprechi e impatto ambientale

Da non dimenticare anche l’aspetto della maggiore sostenibilità: la stampa 3D dentale riduce gli sprechi di materiale grazie al suo peculiare processo di produzione, strato su strato e consente anche di risparmiare il materiale residuo di scarto del disco derivante dalla fresatura.
Per questo, si inserisce egregiamente nella tendenza generale alla riduzione dell’impatto ambientale nelle pratiche mediche.
Penso che possiamo, a ragion veduta, dichiarare che questo sia solo l’inizio: la continua ricerca e sviluppo sui polimeri innovativi sta aprendo nuove prospettive per la creazione di dispositivi dentali personalizzati, più duraturi e adatti alle sfide specifiche del settore.






Fig. 4 - Stampa 3D con materiale Graphy per Permanent C&B


















Fig.5 - Stampa 3D con materiale Graphy per Denture Base su gentile concessione di Odt. Ivano Bortolini (Miane TV)

















Fig.6 - Stampa 3D con materiale Graphy per Flexible Denture














AUTORE

Fabio Biz
Laureato magistrale in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Udine nel 2010. Esperto di strategia aziendale e grande appassionato di tecnologia e AI. Dal 2018 si occupa di innovazione e digitalizzazione dei processi produttivi in odontoiatria. È responsabile del comparto stampa 3D presso Yen co. S.r.l.







 

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