Trattamento parodontale con un gel orale a lento rilascio di ossigeno

10 luglio 2024
Trattamento parodontale
L’ossigeno è un componente essenziale per il mantenimento di tessuti sani e per i processi di guarigione dalla parodontite. Presenta infatti un’azione battericida per effetto ossidativo, è coinvolto nella formazione di collagene, nella migrazione delle cellule epiteliali e nella neoangiogenesi (1).
Da qualche tempo, un gel orale a lento rilascio di ossigeno è disponibile sul mercato: si chiama blue®m.


L’effetto battericida dell’ossigeno è stato indagato in uno studio in vitro in cui è dimostrata l’inibizione del P.gingivalis con efficacia analoga alla clorexidina digluconato (2).
Per quanto concerne la qualità della guarigione, blue®m può essere considerata un’alternativa al Coe-Pak dressing (3). È inoltre dimostrato che influenza positivamente la riduzione del dolore post operatorio e i processi flogistici post-chirurgici (4)-(5).

 

Il Caso Clinico

Una donna di 63 anni si presenta alla nostra attenzione riferendo problemi parodontali: mobilità dentale e sanguinamento gengivale.







Figura 1 - Sondaggio pre-operatorio. Si noti il sanguinamento al sondaggio













Figura 2 - Aspetto clinico dei tessuti molli nei quadranti di destra














Figura 3 - Aspetto clinico dei tessuti molli nei quadranti di sinistra








L’anamnesi sistemica risulta negativa per l’assunzione di farmaci e per stati patologici. Dichiara di fumare 20 igarette/die e non considera la possibilità di riduzione.
Riferisce inoltre livelli di stress molto elevati ed un rapido peggioramento del proprio quadro dentale negli ultimi 2 anni.
Si eseguono rx OPT e ispezione clinica insieme a charting parodontale e status endorale.
Il FMBS (Full Mouth Bleeding Score) risultava del 50%, sottostimabile a causa dell’influenza del fumo.
Il FMPS (Full Mouth Plaque Score) invece superava il 90%.
Considerati i dati raccolti, si formula la seguente diagnosi: parodontite stadio 4 grado c generalizzata.
Durante il congresso internazionale EuroPerio10 tenutosi nel giugno del 2022, l’EFP ha presentato le nuove linee guida sulla terapia della parodontite di stadio IV. Questa pubblicazione fa seguito a quella del 2021 sui trattamenti degli stadi I-II-III.

Le raccomandazioni includono: movimento ortodontico dei denti, splintaggio interdentale, eliminazione del trauma occlusale, protesi dentali fisse o mobili supportate da denti o impianti e la terapia parodontale di supporto. Il concetto che sta alla base è il ripristino della funzione masticatoria e di conseguenza di una qualità di vita correlata al comfort masticatorio.
Considerata l’abitudine tabagica della paziente, si decide per una terapia causale associata a splintaggio dentale.
Gli elementi 37-38-28, giudicati non mantenibili, sono candidati ad estrazione. In seguito alla prima fase, si eseguirà rivalutazione e adeguato trattamento protesico.
La terapia causale è stata eseguita in due appuntamenti, uno per arcata, a cadenza settimanale. Nei quadranti di dx viene applicato Oral Gel blue®m a fine trattamento nei versanti interni ed esterni delle tasche. A sx si prescrive l’applicazione di gel di clorexidina 0,5% 2 volte al giorno per 7 giorni.





Figura 4 - Applicazione del Blue®m Oral gel nel primo quadrante ini seguito a terapia







A 7 giorni viene eseguita una rilevazione del Gingival Index (GI) per valutare la qualità delle mucose. I quadranti trattati con aggiunta di blue®m presentano a 7 giorni valore 0 e 1, mentre i quadranti a sx valori tra 1-2. Secondo una scala VAS raccolta per 7 giorni e riferita verbalmente, il dolore provato a dx è stato di 0 nei primi tre giorni, mentre a sx era riferito un dolore di intensità 3. I due valori hanno visto un sostanziale pareggio in quarta giornata.







Figura 5 - Aspetto dei tessuti a 7 giorni. I quadranti 1-4 non presentano aree edematose rispetto i quadranti controlaterali








A 4 settimane viene eseguita la rivalutazione parodontale.








Figura 6 - Sondaggio post-operazione








Nel caso in questione, la guarigione risulta simile nei due quadranti in accordo con i valori di previsione di tasca riferita da Tomasi et al (6). Il FMBS mostrava una riduzione al 15% ed il FMPS era sceso al 18%. La paziente riporta ad ogni modo, valori di discomfort post operatorio migliori nei quadranti trattati con blue®m.

Conclusioni

Con i ben noti limiti di un case report, è possibile trarre delle conclusioni. Prima di tutto è doveroso sottolineare come non ci siano differenze nell’outcome del trattamento nei quadranti trattati con blue®m vs gel di clorexidina.
La distribuzione del sanguinamento al sondaggio e della placca infatti, era analoga in entrambi i lati e le tasche del quadrante sinistro mostravano valori di chiusura della tasca non dissimili dal controlaterale.
Per quanto riguarda invece il discomfort post-operatorio, i siti trattati con blue®m non presentavano alcuna dolorabilità o minima dolorabilità nei primi quattro giorni, mentre i siti controlaterali presentavano dolorabilità maggiore seppur lieve.
In quarta giornata il dolore risultava scomparso da entrambi i lati. L’aspetto clinico della mucosa a 7 giorni di distanza, era invece sensibilmente migliore nei siti trattati con blue®m rispetto ai controlaterali, rispetto al GI di Silness e Loe.
Nonostante le limitazioni contenute in questo studio, è possibile affermare che Oral Gel blue®m interviene positivamente nella riduzione del dolore post operatorio e nel miglioramento qualitativo della guarigione parodontale.



Bibliografia
  1. Sy, K.; Flamme, J.; Maquet, H.; Chai, F.; Nuet, C.; Siepmann, F.; Agossa, K. Antimicrobial effect and physical properties of an injectable “active oxygen” gel for the treatment of periodontitis. Am. J. Dent. 2020, 33, 305–309.
  2. Deliberador, T.M.; Weiss, S.G.; Rychuv, F.; Cordeiro, G.; Ten Cate, M.C.L.; Leonardi, L.; Brancher, J.A.; Scariot, R. Comparative Analysis n Vitro of the Application of blue®m Oral Gel versus Chlorhexidine on Porphyromonas gingivalis: A Pilot Study. Adv. Appl. Microbiol. 2020, 10, 194–201.
  3. Juliana, H.; Tarek, S. Comparative study of the effect of BlueM active oxygen gel and coe-pack dressing on postoperative surgical depigmentation healing. Saudi Dent. J. 2022, 34, 328–334.
  4. Mattei, B.M.; Imanishi, S.A.W.; de Oliveira Ramos, G.; de Campos, P.S.; Weiss, S.G.; Deliberador, T.M. Mouthwash with Active Oxygen (blue®m) Reduces Postoperative Inflammation and Pain. Case Rep. Dent. 2021, 2021, 5535807.
  5. Deliberador, T.M.; Macalossi, J.M.S.; Tenorio, C.; Dall’Agnol, G.S.; Boia, M.F.; Zielak, J.C. Oxygen-releasing agent promotes healing of skin wounds in rats. J. Wound Care, 2022; accepted for publication.
  6. Tomasi C, Leyland AH, Wennström JL. Factors influencing the outcome of non-surgical periodontal treatment: a multilevel approach. J Clin Periodontol. 2007 Aug;34(8):682-90. doi: 10.1111/j.1600-051X.2007.


Autore
Dott. Orlando D’Isidoro
Il Dott. Orlando D’Isidoro conduce l’attività clinica privata presso il suo Studio Odontoiatrico in Abruzzo e come consulente presso altri centri in Abruzzo e nelle Marche. Come ricercatore, ha firmato diverse pubblicazioni su riviste internazionali ed è relatore in Congressi Nazionali.








 

Revello - Valori e Competenze per il dentale