Errori da evitare nell’uso dell’autoclave per la sterilizzazione

21 maggio 2025
uso dell’autoclave odontoiatrica
La sterilizzazione ha come obiettivo l’eliminazione completa di microrganismi, inclusi batteri, virus, funghi e spore, da strumenti utilizzati in ambito sanitario. Nei contesti odontoiatrici, questo processo viene effettuato con autoclavi conformi alle normative in essere.
Assicurare una sterilizzazione efficace è fondamentale per proteggere sia i pazienti sia gli operatori sanitari.
Nell’articolo “I protocolli di disinfezione e sterilizzazione nello studio odontoiatrico” abbiamo approfondito il quadro normativo e tutti gli step dei protocolli operativi del processo di disinfezione e sterilizzazione realizzando anche una guida scaricabile che puoi trovare qui.

In questo blog, invece, analizziamo i principali errori da evitare durante l’uso dell’autoclave e condividiamo alcune buone pratiche suggerite dai professionisti del settore.
 

Errore 1: Inadeguata preparazione degli strumenti

Affinché la sterilizzazione sia efficace, gli strumenti devono essere opportunamente preparati prima dell’inserimento nell’autoclave. Una scorretta gestione iniziale può compromettere tutto il ciclo di sterilizzazione. Qui puoi trovare tutte le fasi corrette del ciclo di sterilizzazione.
 

Errore 2: Selezione errata del ciclo di sterilizzazione

Ogni materiale e tipologia di strumento richiede parametri di sterilizzazione specifici. Impostare un ciclo non adeguato può impedire una corretta sterilizzazione.

Buone pratiche:

  • Conoscere le esigenze specifiche di sterilizzazione per ciascun tipo di strumento.
  • Configurare l’autoclave in modo appropriato in base ai materiali.
  • Effettuare controlli periodici della calibrazione e manutenzione della macchina.
     

Errore 3: Caricamento scorretto dell’autoclave

Un altro errore frequente è il posizionamento inadeguato degli strumenti all’interno dell’autoclave. Un carico eccessivo o una disposizione disordinata può impedire la corretta circolazione del vapore.

Consigli utili:

  • Non sovrapporre le buste all’interno dei vassoi.
  • Orientare correttamente la parte in carta delle buste secondo le indicazioni del produttore.
  • Rimuovere solo buste asciutte a fine ciclo; se umide, gli strumenti devono essere sottoposti nuovamente al ciclo di sterilizzazione.
     

Errore 4: Trascurare la manutenzione dell’autoclave

Come per qualsiasi attrezzatura medica, anche le autoclavi necessitano di controlli e interventi periodici. Una manutenzione trascurata può compromettere la funzionalità del dispositivo.
Secondo la Direttiva 93/42/CEE, la manutenzione è obbligatoria per garantire la validità della marcatura CE.

Perché è importante:

  • Assicura il corretto funzionamento dell’autoclave.
  • È necessaria per mantenere attiva la garanzia.
  • Deve essere effettuata da tecnici autorizzati, con ricambi originali e documentazione che attesti l’intervento.
     

Errore 5: Non verificare i risultati del ciclo di sterilizzazione

L’avvio del ciclo da solo non basta: è indispensabile confermare che la sterilizzazione sia andata a buon fine.

Cosa raccomandano gli esperti:

  • Utilizzare indicatori chimici e biologici per ogni ciclo.
  • Registrare i dati per garantire la tracciabilità.
  • Effettuare test di validazione a intervalli regolari per verificare il corretto funzionamento dell’autoclave.
     

Conclusione

Un utilizzo corretto dell’autoclave è determinante per garantire una sterilizzazione sicura ed efficace degli strumenti sanitari. Evitare errori comuni e seguire le indicazioni dei professionisti permette di operare in un ambiente sicuro, riducendo il rischio di infezioni crociate.
Conoscenza, attenzione ai dettagli e rispetto dei protocolli sono gli elementi chiave per un processo di sterilizzazione di successo. Utilizzando correttamente l’autoclave, si contribuisce a tutelare la salute di pazienti e operatori, garantendo standard di igiene elevati.
 

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