Illuminazione nello studio dentistico: quale lampada scegliere?
03 maggio 2023
La scelta delle attrezzature dello studio odontoiatrico si basa su un mix di soluzioni tecniche, ergonomiche, economiche e, talvolta, estetiche.
Questo avviene spesso per il riunito o per i mobili. Ma per le lampadeinvece cosa accade?
Come sappiamo, la luce è un elemento essenziale per la vita, e questo non è meno importante all’interno dello Studio: luogo dove si trascorre la maggior parte del proprio tempo durante la giornata.
Un’adeguata illuminazione permette di svolgere il proprio lavoro al meglio, giorno dopo giorno, diminuendo l’affaticamento della vista, la stanchezza e lo stress.
Come scegliere la lampada giusta?
Per l’illuminazione nella pratica odontoiatrica, la Norma DIN 67505 fissa in 1600-2400 lux il corretto illuminamento del campo operatorio, e in 500 lux l’illuminazione generale.
Per questo possiamo dedurre che una plafoniera applicata direttamente a soffitto risulta troppo distante dal piano di lavoro, mentre una tradizionale plafoniera installata a sospensione crea una zona d’ombra sul soffitto e sulle pareti.
La corretta diffusione della luce si ottiene con una lampada a luce bidirezionale, la quale mantiene un elevato flusso luminoso sul campo operatorio e diffonde la luce nel resto dell’ambiente, creando così un effetto di illuminazione naturale senza contrasti, con una drastica diminuzione delle ombre.
In questo senso, la lampada DEMA-LED risponde a tutte le esigenze di uno studio odontoiatrico, libera da rischio fotobiologico e con una diffusione dell’illuminazione omogenea e naturale.